Emendamento teleriscaldamento e 110
Campus Edilizia Brescia ha raggiunto l’obiettivo: un emendamento rende possibili gli interventi agevolati al 110% per immobili allacciati al teleriscaldamento. Soddisfazione e ringraziamento alle figure e forze politiche che si sono impegnate.
L’impegno e la determinazione dei partner del Campus Edilizia Brescia, insieme alle realtà associative che nella circostanza l’hanno sostenuto nella specifica iniziativa, unitamente al positivo ruolo di alcuni esponenti e forze politiche, hanno consentito di raggiungere un risultato di grande rilievo e soprattutto utile per la città di Brescia.
Il riferimento è ai condomini serviti da teleriscaldamento che, in seguito alla normativa che nei mesi scorsi introduceva i nuovi fattori di conversione in energia primaria, per la quasi totalità erano impossibilitati a migliorare il passaggio nominale di classe energetica e di conseguenza a poter beneficiare delle agevolazioni previste dal Superbonus. Per approfondimenti rimandiamo alla news pubblicata in ottobre.
“Registriamo con grande soddisfazione l’approvazione dell’emendamento che permette di utilizzare il Superbonus anche nel comune di Brescia per gli edifici dotati di teleriscaldamento – commenta il coordinatore del Campus Edilizia Brescia, Massimo Angelo Deldossi, presidente di Ance Brescia – un provvedimento che nasce da una nostra iniziativa. Un risultato di grande rilevanza sociale ed economica per la nostra città, per il quale ringrazio tutti i partner del Campus, le altre organizzazioni che nella circostanza hanno condiviso tale impegno, così come le figure e le forze politiche che hanno risposto al circostanziato appello e che hanno lavorato con determinazione per il bene collettivo: i senatori Adriano Paroli, Forza Italia; Vito Crimi, Movimento 5 Stelle; Antonio Misiani, PD Bergamo; Stefano Borghesi e Paolo Arrigoni (di Lecco), Lega”.
I coefficienti da utilizzare saranno quelli precedenti rispetto alle ultime indicazioni fornite nel corso di questa annualità, come recita il comma 3-bis: “Ai soli fini della predisposizione degli attestati di prestazione energetica convenzionali di cui al paragrafo 12, dell’Allegato A, al Decreto del ministro dello Sviluppo economico del 6 agosto 2020, recante ‘Requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, per i vettori energetici si applicano sempre i fattori di conversione in energia primaria validi al 19 luglio 2020, anche nel caso di eventuali successivi aggiornamenti degli stessi”. L’evidente paradosso che frenava i lavori detraibili al 110% per gli edifici allacciati al teleriscaldamento è stato quindi sanato.
Campus Edilizia Brescia, al quale tra gli altri partecipano Ance Brescia, Cassa edile, Eseb, Ordini professionali di Architetti, Geometri e Ingegneri, Comune e Provincia di Brescia, Università degli Studi, Confindustria, con Camera di Commercio di Brescia, si è impegnato con tenacia per la risoluzione dell’intricata questione. Impegno risultato vincente e che ha visto partecipi anche: A2A Calore e Servizi, Acap, Aler, Anaci, Apindustria, Associazione Artigiani, Assopadana, Cna, Confartigianato Imprese, Confedilizia, Uppi.